Bolletta salata? Ecco come impostare il termostato della caldaia

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Bolletta salata? Ecco come impostare il termostato della caldaia

Come impostare il termometro della caldaia per migliorare comfort e consumi

Regolare la temperatura del riscaldamento è fondamentale per avere un clima mite dentro casa. Ma come impostare il termostato della caldaia correttamente, per poter godere di un riscaldamento ottimale nella propria casa? Scegliere una temperatura troppo alta può influenzare il consumo di energia per il riscaldamento e quindi l’importo della bolletta.

Si tratta comunque di uno strumento di facile utilizzo che non richiede competenze tecniche. Tutti i modelli dispongono di un pannello di controllo che si trova sulla parte frontale, solo i modelli più evoluti possono anche essere controllati tramite app da gestire attraverso i dispositivi mobili.

In genere le caldaie dispongono di termostato e cronotermostato interni, che permettono di impostare la temperatura desiderata senza dover regolare l’apparecchio situato all’esterno.

A differenza del passato, quando il termostato era un semplice pulsante di accensione e spegnimento, il mercato ci propone oggi molteplici soluzioni. I cronotermostati moderni sono convenienti e intuivi e permettono di impostare la temperatura ideale tramite un’interfaccia digitale, con la quale è possibile anche regolare gli orari e i periodi in cui l’impianto deve essere acceso.

Va considerato, oltretutto, che il cronotermostato è obbligatorio per legge (DPR 412/93-D.Lgs 46/90). Inoltre, i modelli che dispongono di timer centralizzato, in grado di regolare la temperatura automaticamente quando si abbassa e spegnendosi quando arriva al calore massimo, permettono un risparmio in bolletta fino al 30% rispetto agli impianti che ne sono sprovvisti.

Perché è importante regolare il termostato della caldaia?

Trovare la temperatura ideale in casa è una necessità primaria non appena la colonnina di mercurio inizia a scendere. Ma bisogna anche impostare la temperatura giusta, perché questa scelta incide sui consumi.

Tuttavia esistono alcuni utili accorgimenti e semplici strategie per alleggerire la bolletta senza dover per forza rinunciare al mantenimento in casa di un ambiente caldo e confortevole. Per questo motivo è importante capire come impostare il termostato della caldaia.

La temperatura ideale da tenere in casa: ecco come impostare il termostato

Facendo riferimento al contenuto dei decreti legislativi 412/93 e 551/99, in Italia la temperatura ideale da avere in casa è di 20 gradi, con un margine di tolleranza di 2 gradi, sia per difetto che per eccesso. È bene sapere che ogni grado in meno consente di risparmiare tra il 5 e il 10% sul consumo del combustibile.

Vediamo adesso come impostare la temperatura del termostato della caldaia:

  • l’acqua calda va impostata su una temperatura di 45 °C. Con una temperatura più bassa non è possibile raggiungere il livello di comfort ottimale quando si fa la doccia, una temperatura maggiore fa invece correre il rischio di scottature e per di più favorisce la formazione del calcare.
  • per il riscaldamento bisogna mantenere la temperatura tra i 60 e i 70 °C in caso di impianti tradizionali, e tra i 25° e i 30°C se il riscaldamento è a pavimento. Quest’ultima soluzione permette di risparmiare ancora di più se la caldaia è a condensazione.

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